TESSERAMENTO


 REGOLAMENTO TESSERAMENTO 2011
APPROVATO DALLA DIREZIONE PROVINCIALE IL 27 NOVEMBRE 2011 

Articolo 1
Possono iscriversi ai Giovani Democratici tutti i giovani, di età compresa tra i 14 ed i 29 anni, cittadini e cittadine italiani nonché cittadini e cittadine dell’Unione europea residenti ovvero cittadini e cittadine di altri Paesi in possesso di permesso di soggiorno, che si iscrivono all’organizzazione accettando di essere registrati nell’Anagrafe degli iscritti e delle iscritte e siano disposti all’esercizio dei diritti e dei doveri che l’iscrizione comporta.

Articolo 2
La campagna di adesione e tesseramento 2011 parte ufficialmente con l’approvazione del presente regolamento. I segretari provinciali sono tenuti a convocare le rispettive direzioni provinciali per la costituzione della commissione di garanzia provinciale, qualora essa non sia più in carica o nell’esercizio effettivo delle sue funzioni, e per la determinazione in base ai criteri del pluralismo politico dei rispettivi due membri da indicare per la commissione di garanzia regionale.

Articolo 3
L’iscrizione è individuale. Al momento dell’iscrizione si autorizza il trattamento dei dati personali secondo quanto previsto dal Decreto legislativo 30 giugno 2003, n. 196 in materia di protezione dei dati personali.

Articolo 4
Il costo minimo della tessera è di 6 Euro, di cui 1 Euro destinato all’Organizzazione nazionale dei Giovani Democratici, 1 Euro destinato all’organizzazione Regionale, 2 Euro destinati al livello federale e 2 Euro destinati al circolo.

Articolo 5
Ogni persona in possesso dei requisiti di iscrizione normati nell’articolo 1 ha come primo luogo di iscrizione il circolo territoriale di riferimento, a seconda dell’indirizzo di domicilio o residenza.

Articolo 6
L’iscrizione avviene mediante la sottoscrizione e il ritiro della tessera. Responsabile è il coordinatore del circolo, e l’iscrizione avverrà o nella sede stessa del circolo o in iniziative di adesione all’organizzazione, secondo le procedure descritte dall’articolo 8.

Articolo 7
Ogni livello federale è tenuto a convocare una direzione provinciale nella quale ufficializzare l’avvio della campagna di adesione e tesseramento 2011.
Ogni organizzazione provinciale può dotarsi di un proprio regolamento provinciale in conformità e nel rispetto di quelli approvati dai livelli e dagli organismi superiori.
A seguito degli adempimenti previsti dai precedenti articoli e a margine delle direzioni provinciali nelle quali si ufficializzerà l’avvio del tesseramento, il livello regionale consegnerà il materiale ed i moduli per il tesseramento al segretario provinciale.
La prima tranche di tessere consegnate sarà pari al 70% del tesseramento 2010.
Tale percentuale è da ritenersi tassativa anche per la consegna dei moduli per le adesioni ai circoli (con oltre 40 iscritti) che ne facciano richiesta.
Per i circoli che al 2010 registrano meno di 40 tesserati verrà consegnato in prima istanza un numero di tessere pari al rinnovo dei tesserati 2010. Successivamente le tessere saranno distribuite in tranches di 10 unità.
Per i circoli che al 2010 registrano più di 40 iscritti la seconda tranche di tessere consegnate sarà pari al 30% dei rinnovi 2010. Successivamente le tessere saranno distribuite in tranches di 10 unità.
Ogni consegna dei moduli deve essere accompagnata da duplice ricevuta che ne certifichi la data ed il numero esatto di cedole consegnate; richieste di altre cedole sia da parte del segretario di circolo al livello provinciale che da parte del segretario provinciale a quello regionale, devono avvenire in forma scritta.
Per un plurale e trasparente funzionamento delle giornate e dei momenti di adesione ogni circolo è tenuto a costituire un ufficio di presidenza – coordinato dal segretario di circolo – che sovrintenda al regolare svolgimento dei lavori.
I membri degli esecutivi provinciali, di quello regionale e della direzione nazionale presenti ai lavori sono associati di diritto all’ufficio di presidenza.

Articolo 8
Ogni segretario di circolo è tenuto a comunicare al segretario provinciale entro sei giorni dalla data di svolgimento la data, gli orari ed i luoghi delle giornate di adesione che intende effettuare.
Tali appuntamenti devono essere resi pubblici mediante pubblicizzazione sul sito internet del rispettivo livello federale (www.avellino.gdcampania.it) o, in alternativa, sulla pagina Facebook del rispettivo livello federale (www.facebook.com/gdavellino), entro e non oltre quattro giorni dall’inizio della data dei lavori.
Ogni gruppo di giovani di un comune o di un quartiere o di una municipalità interessati a costituire il Circolo dei Giovani Democratici dovrà fare richiesta formale all’esecutivo provinciale. Il segretario provinciale, di concordo con il responsabile organizzazione, provvederà a nominare un garante che concorderà una prima riunione con il gruppo dei richiedenti.
Durante tale appuntamento il garante assieme ai richiedenti stilerà un calendario tassativo dei momenti e delle giornate di adesione .Tale calendario dovrà essere reso pubblico mediante pubblicizzazione sui siti internet del rispettivo livello federale entro e non oltre 5 giorni dall’inizio della data dei lavori.
Le giornate di adesione, sia dei nuovi circoli che di quelli pre-esistenti, dovranno svolgersi nei circoli del partito, o in assenza di questi, in luoghi pubblici e di facile accesso, al fine di garantire la trasparenza, la correttezza e la regolarità delle operazioni.
Durante la fondazione di nuovi circoli sarà necessaria la presenza di un garante inviato dal segretario provinciale di concordo con il responsabile organizzazione.
Durante le giornate di adesione di circoli pre-esistenti e nei quali ci sia un segretario di circolo nel pieno esercizio delle sue funzioni, il segretario provinciale, di concordo con il responsabile organizzazione, può inviare un garante che sovraintenda al regolare svolgimento dei lavori.
Durante i momenti di adesione il segretario di circolo o, nel caso di nuovi circoli, il garante provvederà ad istituire un Ufficio di Presidenza in base ai criteri del pluralismo politico.
Per i circoli che al 2010 risultano essere già costituiti e che non abbiano un segretario nel pieno esercizio delle sue funzioni il Segretario Provinciale di concordo con il responsabile organizzazione provvederà a nominare un ufficio adesioni sui criteri del pluralismo politico territoriale. I componenti dell'ufficio politico non potranno ricoprire incarichi esecutivi all'interno dell'organizzazione dei Giovani Democratici.
In caso di presenza e partecipazione di membri della direzione nazionale o degli esecutivi regionale o provinciale, i suddetti coadiuvano i lavori del garante e si associano ai lavori della Presidenza.
Il segretario di circolo o, nel caso di nuovi circoli, il garante è tenuto a numerare progressivamente le tessere ed i moduli.
Nel caso durante una giornata di adesione si esauriscano i moduli in possesso del segretario di circolo o, nel caso di nuovi circoli, del garante, i richiedenti che non avranno potuto iscriversi comunicano i dati descritti dall’articolo 9 all’ufficio di presidenza.
Tale comunicazione è da considerarsi come una pre-adesione non ufficiale.
Il segretario di circolo o, nel caso di nuovi circoli, il garante provvederanno a convocare un’ulteriore giornata di adesione, se non già prevista, e a informare i suddetti della possibilità di iscriversi ufficialmente all’organizzazione in quel momento.
Entro e non oltre il 20 dicembre ogni segretario dovrà comunicare, secondo le modalità sopra descritte, eventuali modifiche (tassative) al calendario del tesseramento con la possibilità di indicare ulteriori giornate aggiuntive pari ad un numero massimo di 2 (due). Il totale dei momenti di tesseramento non potrà comunque superare le 10 giornate.
Al fine di garantire la massima trasparenza delle fasi inerenti lo svolgimento del tesseramento 2011 il segretario provinciale e/o il responsabile organizzazione provvederanno ad inoltrare comunicazione (Luogo, data, ora e garante) ai componenti la commissione di garanzia circa lo svolgimento del tesseramento sui circoli di nuova costituzione (Anno 2011).
Tutte le richieste dovranno essere inoltrate all'indirizzo e-mail: gd.avellino@live.it
 

Articolo 9 
Al termine di ogni giornata di adesione dovrà essere redatto l’albo degli iscritti di quel comune o quartiere o municipalità che avranno diritto a partecipare all’assemblea costituente.
L’albo dovrà contenere le seguenti informazioni: nome, cognome, data di nascita, residenza, numero di telefono, e-mail, professione, luogo di studio, documento d’identità.
Entro 48 ore dalla chiusura della giornata di adesione il garante dovrà inviare copia del verbale e dell’elenco degli aderenti al segretario provinciale e al responsabile organizzazione con le informazioni sopra elencate.
L’elenco degli aderenti dovrà essere inviato tramite mail in formato Excel, compilando l’apposito modulo fornito dal livello regionale a quello provinciale.

Articolo 10
Ogni quindici giorni il livello federale è tenuto ad inviare al livello regionale l’anagrafe parziale degli iscritti. Il livello regionale è tenuto ad inviare l’elenco degli iscritti GD che decidono di aderire anche al PD al livello corrispondente del Partito Democratico, così come sancito dalla carta di Cittadinanza.

Articolo 11
Il Segretario di ogni coordinamento provinciale/territoriale è il responsabile del tesseramento e dell’anagrafe degli iscritti.
In caso di convocazione del congresso nazionale la commissione di garanzia, regionale o di altro livello, redige l’elenco degli iscritti aventi diritto al voto secondo le norme dei regolamenti per la celebrazione dei congressi suddetti.

Articolo 12
Per la composizione dell’anagrafe regionale, la Commissione di Garanzia regionale dei Giovani Democratici procede alla verifica delle anagrafi provinciali.
La commissione di garanzia regionale è composta da 10 membri, due per ogni livello territoriale, indicati dalle direzioni provinciali che ufficializzeranno l’apertura della campagna di tesseramento.
La consegna delle anagrafi provinciali deve avvenire contestualmente al versamento delle quote provinciali destinate all’organizzazione regionale e nazionale previste nell’articolo 4.
Ai sensi dell’art. 3 di questo regolamento e dello statuto nazionale, il responsabile legale dell’anagrafe degli iscritti è il segretario regionale.
Contestualmente alla consegna dell'anagrafe provinciale, alla commissione di garanzia del rispettivo livello, dovrà essere consegnata ricevuta di versamento attestante l'importo di 4 euro per ogni iscritto 2011. Il libretto dovrà essere cointestato al Segretario Provinciale dei GD e al Responsabile Organizzazione Provinciale (Tesoriere).

Articolo 13
In caso di accertati elementi di irregolarità, incompletezza o anomalie dell’anagrafe, la commissione di garanzia disporrà una verifica, e, laddove lo si riterrà necessario, segnalerà il problema al rispettivo segretario e all’organizzazione di competenza dei Giovani Democratici.
Non è consentito il rilascio della tessera a persone che siano iscritte ad altri partiti politici o aderiscano a gruppi di altre formazioni politiche all’interno di organi istituzionali elettivi.
L’iscrizione ai GD implica la contestuale adesione al PD, salvo esplicita volontà contraria dell’iscritto. L’iscrizione al Partito, come riportato al comma 2, articolo 2 dello Statuto nazionale del PD, si sostanzia mediante sottoscrizione del Manifesto dei Valori, dello Statuto e del Codice etico.
I rapporti con il PD sono disciplinati dalla carta di cittadinanza e dallo Statuto del PD.

Articolo 14
I membri della commissione di garanzia non possono ricoprire incarichi esecutivi nell’organizzazione di livello pari o inferiore.
Il funzionamento interno delle commissioni sarà normato da un apposito regolamento, votato dalla prima direzione regionale utile a partire da quella nella quale si approva il presente regolamento.

Articolo 15
Il Presidente, ove presente, ha l’onere di convocare e presiedere i lavori della Commissione di Garanzia Territoriale di riferimento.
In mancanza del Presidente, provvede alla convocazione il Segretario del Territorio o un suo delegato. Il segretario e il presidente partecipano ai lavori della commissione di garanzia, senza diritto di voto.

Articolo 16
Oltre a decidere sui ricorsi e su ogni forma di gravame e/o contestazione ad esse rivolto in violazione del presente regolamento, le Commissioni di Garanzia Territoriali, per ciascun livelli di riferimento, hanno il compito di ratificare in via definitiva le anagrafi degli iscritti, che in mancanza dell’approvazione definitiva, non possono ritenersi valide.

Articolo 17
Le commissioni di garanzia garantiscono l’applicazione del presente regolamento.
Il non rispetto delle norme descritte dal presente regolamento comportano l’immediata sanzione del livello successivo.
Tutte le adesioni che violano le norme descritte dal presente regolamento sono da ritenersi nulle.

Articolo 18
Per quanto non specificato in questo regolamento si rimanda allo statuto nazionale e al regolamento nazionale per il tesseramento 2010.