mercoledì 7 dicembre 2011

LA BIBLIOTECA SPERIAMO SIA SOLO L'INIZIO!

#occupyavellino, muovendo da Piazza della Partecipazione per riconquistare ogni luogo della città, rivendica il diritto che ogni spazio pubblico venga immaginato come sociale. Questo il senso ultimo dell'Operazione TENDAcolo e delle Missioni che la articolano giorno dopo giorno. Nella giornata di ieri, 6 dicembre 2011, #occupyavellino si è mossa al fine di incontrare il Dirigente del Settore Cultura Roberto Pastena e l'Assessore alla Cultura della provincia di Avellino Giuseppe Del Mastro.
L'incontro è stato una prima conseguenza della mobilitazione in favore dell'apertura prolungata della biblioteca che ha visto la partecipazione di numerosi studenti e lavoratori nel corso della giornata di giovedì 1 dicembre. Punto di partenza del confronto è stato la rivendicazione da parte del movimento di tenere aperta la biblioteca provinciale tutti i giorni feriali dalle 8:00 alle 20:00, considerata come condizione preliminare e ineludibile per rendere più accessibili gli spazi di Corso Europa. La biblioteca non è un ufficio della Pubblica Amministrazione ma un servizio al cittadino e, come tale, deve incontrare le esigenze della cittadinanza e non viceversa.
A seguito di un lungo confronto, protrattosi fino alle 19:30, il movimento ha ottenuto un impegno formale da parte dell'assessore Del Mastro a farsi promotore dell'istanza presso la Commisione Consiliare competente, nonché l'impegno del Dirigente Pastena a sostenere le ragioni del movimento presso tutte le sedi competenti e a intraprendere tutte le iniziative tecniche possibili.
Il movimento #occupyavellino, dal canto suo, prende atto della volontà politica di risolvere il problema e si impegna a sensibilizzare i sindacati sulla questione e a presentare, per mezzo delle realtà associative che lo compongono, idee progettuali finalizzate anche a un ripensamento dei luoghi, con lo scopo di renderli più fruibili e attrattivi alla popolazione giovanile e non. Per il momento, #occupyavellino si ritiene soddisfatta di questo primo risultato, che consiste nell'aver verificato il reale desiderio da parte degli organi competenti di offrire soluzione al problema, e si augura che l'istanza non si perda all'interno dei labirinti burocratici. Il movimento vigilerà perché ciò non accada e si impegna a portare avanti l'istanza fino al suo compimento, perché alle apprezzate parole e promesse facciano seguito azioni concrete. Per il momento, quella che avevamo chiamato Missione: Penna ottiene un primo successo, per definirla "riuscita" occorrerà attendere il verificarsi dell'obiettivo indicato come prioritario e impescindibile: biblioteca aperta tutti i giorni feriali dalle 8:00 alle 20:00. Dinanzi alla conferma di un effettivo impegno in tal senso non faremo mancare il nostro contributo di proposte, impegno, esperienza e fantasia. Al momento, i segnali sono incoraggianti.
 

#occupyavellino

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