sabato 4 giugno 2011

IL MONICELLI CON UN GAZEBO PER SENSIBILIZZARE LA CITTADINANZA


In vista degli importanti referendum del prossimo 12 e 13 Giugno il Circolo dei Giovani Democratici della Città di Avellino “Mario Monicelli”, alla luce anche del via libera dato dalla Cassazione in merito al quesito sull'energia nucleare, rende noto che Domenica 05/06/2011 dalle ore 9:30 sarà allestito un gazebo nel centro della cittadina, lungo il Corso Vittorio Emanuele II, per cercare di informare le persone sull'importanza di andare a votare, in quanto è necessario superare il quorum del 50% + 1 degli aventi diritto al voto, e sulla bontà di scegliere 4 SI. Il primo SI è per abrogare il ricorso all'energia nucleare, considerando che non si sà ancora dove mettere le scorie e che in un Paese altamente sismico come il nostro sarebbe altissimo il rischio di una nuova Chernobil o una nuova Fukushima. Gli altri due SI sono per abrogare la privatizzazione forzata dei servizi idrici, la cui gestione deve essere pubblica e i cui costi tecnici non possono essere addebitati in bolletta al singolo cittadino, alla luce di un servizio che non andrebbe neanche migliorato. Infine il quarto SI è per accantonare il legittimo impedimento, che, forse, sarebbe meglio definire semplicemente "impedimento", visto che di legittimo alla possibilità di non presentarsi ai processi da parte delle 4 cariche maggiori dello Stato, non ci troviamo proprio nulla in un Paese la cui giustizia dovrebbe essere uguali per tutti, come ricorda la nostra Costituzione. Non parlandone molto le televisioni e i giornali, sentiamo il bisogno di intervenire direttamente, stando tra la gente e cercando di informare anche quelle persone che non si avvalgono del web e spingere tutti verso una battaglia che ci sembra di vitale importanza in un Paese civile, quale l'Italia è o dovrebbe essere. Invitiamo, pertanto, chiunque volesse a stare con noi ed aiutarci a venire lungo il Corso Vittorio Emanuele II, dove ci troverà impegnati con tanta voce e volantini.

Nessun commento:

Posta un commento